
Per essere aggiornati sulle iniziative, notizie e appuntamenti del nostro Vescovo Mons.Ghizzoni, questo è il sito della nostra Diocesi www.diocesiravennacervia.it/

DOMENICA
2 OTTOBRE 2022
- Durante la Santa Messa delle ore 11.00 abbiamo dato il benve-nuto al nuovo superiore, fra Giuseppe Amante, che è entrato ufficialmente a far parte della Comunità Francescana di Stella Maris.
Ringraziamo il Signore per il dono della sua presenza e, uniti, camminiamo insieme con fede verso Lui.
Saluto di padre Giuseppe alla sua nuova comunità di Stella Maris
Carissimi,
ben trovati! Mi presento, sono il “nuovo” frate: fra Giuseppe!
Eccomi qui a Stella Maris dopo aver vissuto gli ultimi cinque anni in provincia di Vicenza, in vari servizi pastorali e soprattutto in una bella comunità di otto frati minori. Tutti veneti! Ora mi tocca tornare … alla lingua italiana!
Sono nato 51 anni fa in Calabria e all’età di 10 anni i miei genitori, entrambi insegnanti, hanno voluto dare a me e a mia sorella delle opportunità in più trasferendoci tutti a Forlì. Che sorpresa per loro trovarsi un figlio frate a 27 anni, quasi quasi potevano restare giù!
Così ho conosciuto i frati sulle colline forlivesi, mentre cercavo dei bei posti in mezzo alla natura. Lì mi sono sentito a casa e ho chiesto ospitalità per una settimana nel convento di Montepaolo. Quella settimana… non è ancora finita!
Milano Marittima è per me ora il tredicesimo convento in quasi venticinque anni di vita nei frati.
Spero di fermarmi per un po’…
Purtroppo non sono un grande esperto di vita parrocchiale, sono un frate piuttosto all’impronta che per l’estate va bene ma per l’inverno… spero di attrezzarmi in qualche modo, con il vostro prezioso aiuto!
Mi piace definirmi un frate per curiosità! Sì, ogni giorno ringrazio la Provvidenza di avermi chiamato alla vita consacrata e sacerdotale per poter cercare sempre la Stella, la Buona Notizia, in tutte le situazioni anche difficili in cui sono chiamato ad esserci!
Cercare la Stella del Mare, sempre! Viva Maria, Madre della Chiesa!
Nell’augurarvi ogni bene, tutto il Bene, fraternamente mi affido alla vostra misericordia per i miei evidenti difetti, e alla vostra curiosità per i miei doni!
Pace e bene! Sempre.
fra Giuseppe
ben trovati! Mi presento, sono il “nuovo” frate: fra Giuseppe!
Eccomi qui a Stella Maris dopo aver vissuto gli ultimi cinque anni in provincia di Vicenza, in vari servizi pastorali e soprattutto in una bella comunità di otto frati minori. Tutti veneti! Ora mi tocca tornare … alla lingua italiana!
Sono nato 51 anni fa in Calabria e all’età di 10 anni i miei genitori, entrambi insegnanti, hanno voluto dare a me e a mia sorella delle opportunità in più trasferendoci tutti a Forlì. Che sorpresa per loro trovarsi un figlio frate a 27 anni, quasi quasi potevano restare giù!
Così ho conosciuto i frati sulle colline forlivesi, mentre cercavo dei bei posti in mezzo alla natura. Lì mi sono sentito a casa e ho chiesto ospitalità per una settimana nel convento di Montepaolo. Quella settimana… non è ancora finita!
Milano Marittima è per me ora il tredicesimo convento in quasi venticinque anni di vita nei frati.
Spero di fermarmi per un po’…
Purtroppo non sono un grande esperto di vita parrocchiale, sono un frate piuttosto all’impronta che per l’estate va bene ma per l’inverno… spero di attrezzarmi in qualche modo, con il vostro prezioso aiuto!
Mi piace definirmi un frate per curiosità! Sì, ogni giorno ringrazio la Provvidenza di avermi chiamato alla vita consacrata e sacerdotale per poter cercare sempre la Stella, la Buona Notizia, in tutte le situazioni anche difficili in cui sono chiamato ad esserci!
Cercare la Stella del Mare, sempre! Viva Maria, Madre della Chiesa!
Nell’augurarvi ogni bene, tutto il Bene, fraternamente mi affido alla vostra misericordia per i miei evidenti difetti, e alla vostra curiosità per i miei doni!
Pace e bene! Sempre.
fra Giuseppe
Saluto a padre Giuseppe da parte di padre Virgilio, a nome di tutti.
Fra Giuseppe,
a nome della Comunità che vive attorno alla Chiesa della Stella Maris ti porgo un cordiale saluto e un caloroso abbraccio. Grazie per essere qui a condividere con noi frati attorno all’altare questo momento di gioia.
Trovi una comunità pronta a riprendere il cammino con un nuovo fratello e compagno di viaggio, con una nuova guida.
Trovi una comunità che in questi anni ha vissuto momenti delicati, faticosi, ma con la speranza di trovare nuovi spazi ed insieme nuove soluzioni.
Ti siamo grati per aver accolto con fede questo compito impegnativo.
E’ una zona turistica la nostra: quasi un coprifuoco d’inverno; tantissime persone nel periodo estivo che ci avvicinano per chiedere il Sacramento della Riconciliazione, una parola di conforto, un confronto, una …accoglienza per i loro problemi.
Ti chiediamo di prenderci tutti a cuore affinchè Stella Maris diventi sempre più luogo di dialogo, di scambio, di crescita cristiana.
La tua presenza ci aiuti a riconoscerci fratelli e a mettere insieme le nostre sensibilità e diversità. Ma soprattutto ci permetta di fare esperienza della misericordia di Dio che ci illumina e nutre con i Sacramenti.
Il Signore Gesù, Maria Stella del Mare, S. Francesco ti assistano e ti aiutino a costruire insieme un’autentica comunità di fede e di amore, nell’unità.
Questi i nuovi orari delle celebrazioni nel periodo invernale a Stella Maris.
Inoltre qui trovate le indicazioni della CEI e della Diocesi
per poter entrare in chiesa.
Inoltre qui trovate le indicazioni della CEI e della Diocesi
per poter entrare in chiesa.
San Giuseppe, 2021,un anno dedicato a lui.
Papa Francesco ha scelto il 150° anniversario della sua proclamazione a patrono della Chiesa Universale per indire un Anno speciale dedicato a San Giuseppe, padre terreno di Gesù e, se vogliamo, testimone esemplare di virtù sempre attuali anche ai nostri giorni.
San Giuseppe uomo “giusto”: quando scopre che la sua promessa Sposa aspetta un Figlio non suo, non dà in escandescenze, ma si preoccupa di trovare una soluzione che non rechi troppo danno a quella ragazzina che, secondo la legge, doveva essere lapidata. L’invito dell’Angelo a tenere il Bambino e fargli da padre, arriva ad un cuore già predisposto ad agire con giustizia e viene accolto senza remore.
San Giuseppe “Uomo di fede”: sempre pronto a fidarsi di Dio senza chiedere nulla, ma impegnato a fondo, al meglio delle sue possibilità, per portare a compimento quanto gli veniva richiesto. Consapevole che il Mistero a cui era chiamato a collaborare veniva da Dio stesso, si è prodigato senza risparmio ad accudire alla propria famiglia, facendone un luogo ideale per la crescita e l’educazione di un Figlio così prezioso.
San Giuseppe “Padre modello”: forza, tenerezza, lavoro, obbedienza, rispetto, umiltà sono le virtù alla base di una vita spesa al servizio di un Progetto divino, che ha però, come sempre, anche una forte valenza umana di esempio e modello per tutti.
Quanto sarebbe utile alla vita delle nostre famiglie ed in definitiva anche alla loro felicità, riscoprire ed applicare l’insegnamento silenzioso, ma fortissimo di Giuseppe!
Più che analisti e consulenti di coppia coi loro consigli spesso non efficaci e comunque tardivi, adottare lo stile di vita autorevole e premuroso, determinato e rispettoso di San Giuseppe farebbe dei padri di oggi delle rocce su cui fondare la stabilità e la serenità vera delle famiglie del nostro tempo.
Lino
Papa Francesco ha scelto il 150° anniversario della sua proclamazione a patrono della Chiesa Universale per indire un Anno speciale dedicato a San Giuseppe, padre terreno di Gesù e, se vogliamo, testimone esemplare di virtù sempre attuali anche ai nostri giorni.
San Giuseppe uomo “giusto”: quando scopre che la sua promessa Sposa aspetta un Figlio non suo, non dà in escandescenze, ma si preoccupa di trovare una soluzione che non rechi troppo danno a quella ragazzina che, secondo la legge, doveva essere lapidata. L’invito dell’Angelo a tenere il Bambino e fargli da padre, arriva ad un cuore già predisposto ad agire con giustizia e viene accolto senza remore.
San Giuseppe “Uomo di fede”: sempre pronto a fidarsi di Dio senza chiedere nulla, ma impegnato a fondo, al meglio delle sue possibilità, per portare a compimento quanto gli veniva richiesto. Consapevole che il Mistero a cui era chiamato a collaborare veniva da Dio stesso, si è prodigato senza risparmio ad accudire alla propria famiglia, facendone un luogo ideale per la crescita e l’educazione di un Figlio così prezioso.
San Giuseppe “Padre modello”: forza, tenerezza, lavoro, obbedienza, rispetto, umiltà sono le virtù alla base di una vita spesa al servizio di un Progetto divino, che ha però, come sempre, anche una forte valenza umana di esempio e modello per tutti.
Quanto sarebbe utile alla vita delle nostre famiglie ed in definitiva anche alla loro felicità, riscoprire ed applicare l’insegnamento silenzioso, ma fortissimo di Giuseppe!
Più che analisti e consulenti di coppia coi loro consigli spesso non efficaci e comunque tardivi, adottare lo stile di vita autorevole e premuroso, determinato e rispettoso di San Giuseppe farebbe dei padri di oggi delle rocce su cui fondare la stabilità e la serenità vera delle famiglie del nostro tempo.
Lino

La percezione antica e nuova che l’enciclica vuole donare agli uomini e alle donne di buona volontà è il senso della parola “fraternità”.
Un termine che deriva dal latino fraternitas.
Ma non solo: ne troviamo tracce anche nel sanscrito, la cui radice è bhar, che significa “sostenere, nutrire”.
In effetti, una sorella o un fratello è la persona a cui siamo legati non solo da un rapporto di sangue, ma anche da una relazione reciproca di crescita e sostentamento.
Rinsaldare questa relazione all’interno dell’umanità è stata la rivoluzione del Francesco di ieri ed è la vera sfida del Francesco di oggi.
A livello ecclesiale ricordiamo come proprio san Pietro, la roccia su cui Gesù ha edificato la sua Chiesa (Mt 16,18), nella sua Prima Lettera parli della comunità dei battezzati utilizzando proprio il termine fraternità: “Onorate tutti, amate la fraternità, temete Dio” (1 Pt 2,17).
In effetti, come scriveva nel 1960 il futuro Benedetto XVI, l’Eucarestia che è il cuore della Chiesa è proprio il “sacramento della fraternità”.
Un termine che deriva dal latino fraternitas.
Ma non solo: ne troviamo tracce anche nel sanscrito, la cui radice è bhar, che significa “sostenere, nutrire”.
In effetti, una sorella o un fratello è la persona a cui siamo legati non solo da un rapporto di sangue, ma anche da una relazione reciproca di crescita e sostentamento.
Rinsaldare questa relazione all’interno dell’umanità è stata la rivoluzione del Francesco di ieri ed è la vera sfida del Francesco di oggi.
A livello ecclesiale ricordiamo come proprio san Pietro, la roccia su cui Gesù ha edificato la sua Chiesa (Mt 16,18), nella sua Prima Lettera parli della comunità dei battezzati utilizzando proprio il termine fraternità: “Onorate tutti, amate la fraternità, temete Dio” (1 Pt 2,17).
In effetti, come scriveva nel 1960 il futuro Benedetto XVI, l’Eucarestia che è il cuore della Chiesa è proprio il “sacramento della fraternità”.

"Una catena di amicizie, incontri, richiami, testimonianze, fatiche, gioie. Sei TU GESU'
che ci hai presi per mano!"
Sono alcune delle parole che padre Virgilio ha scritto sul ricordino stampato in occasione dei suoi 50 anni di sacerdozio.In molti hanno partecipato alla bellissima festa organizzata per lui e di seguito ne vediamo alcuni momenti.
Dopo i grandi lavori di restauro e assestamento della chiesa centrale successivi al crollo di parte del soffitto (fine maggio 2016) ecco che la prima settimana di giugno sono invece partiti i lavori per riattare la Cappella-Sacrestia laterale che, fra l'altro, ospita il trittico Orti con la nostra Madonna Stella Maris.

Nel pomeriggio di domenica 12 febbraio 2017 è stato celebrato il primo Battesimo nel Battistero inaugurato alla mattina.
Giada Sartini è la prima bimba che ha ricevuto il Sacramento in questo luogo e che è entrata a far parte della grande famiglia cristiana. Ringraziamo i genitori, Massimo e Stefania, per la bella cerimonia e per aver acconsentito alla pubblicazione delle foto.

Domenica 12 febbraio 2017 è stata celebrata la S. Messa in occasione della riapertura della nostra Chiesa al termine dei lavori.
La celebrazione è stata presieduta dal Ministro Provinciale Padre Mario Favretto, dai nostri frati, da Fra Mauro ed altri frati che abbiamo conosciuto lungo questi anni.
Tra i tanti momenti ricchi di emozioni è stato anche inaugurato il nuovo Battistero.
Alcune foto della celebrazione
La celebrazione è stata presieduta dal Ministro Provinciale Padre Mario Favretto, dai nostri frati, da Fra Mauro ed altri frati che abbiamo conosciuto lungo questi anni.
Tra i tanti momenti ricchi di emozioni è stato anche inaugurato il nuovo Battistero.
Alcune foto della celebrazione
Carissimi parrocchiani,
in questi lunghi mesi abbiamo sopportando tutti insieme fraternamente il disagio del non poter utilizzare la nostra bellissima chiesa e a questo proposito abbiamo pensato che fosse bello mantenere in questa sezione le tante immagini scattate. Questo per continuare a condividere con voi la storia ed il procedere della ristrutturazione che ci ha portati a rientrare in tutti gli ambienti.
in questi lunghi mesi abbiamo sopportando tutti insieme fraternamente il disagio del non poter utilizzare la nostra bellissima chiesa e a questo proposito abbiamo pensato che fosse bello mantenere in questa sezione le tante immagini scattate. Questo per continuare a condividere con voi la storia ed il procedere della ristrutturazione che ci ha portati a rientrare in tutti gli ambienti.
ATTENTI AL LUPO !!!!
- Grande evento alla Stella Maris in occasione delle feste di Natale 2011. Anche se il tempo è oramai passato, ci fa piacere continuare ad avere sul sito questa proiezione, unica nel suo genere.
CONVENTO FRANCESCANO O.F.M. "STELLA MARIS"
III Traversa Pineta, 1
48015 Milano Marittima (Ra)
Tel. 0039 0544 994403 - fax 0039 0544 994256
e-mail: stellamarismm@libero.it - www.stellamaris-mima.weebly.com